Prossimamente, il Parlamento Indiano darà inizio al dibattito sulla nuova legge riguardante le tecniche di riproduzione assistita definita Art Bill 2010, Assisted Reproductive Technologies Regulation.
Il procedimento di surrogazione in India è attualmente disciplinato dalle - Guidelines - del 2005, emesse dal Consiglio Indiano di Ricerca Medica (Indian Council of Medical Reasearch).
Una volta approvata la Art Bill 2010, la pratica in questione sarà definitivamente soggetta alla nuova legislazione molto più restrittiva.
Questa nuova legge pretende rispondere sia al progresso tecnico-scientifico raggiunto in materia di riproduzione assistita sia alla realtà sociale: è stato infatti, ufficialmente stimato che il 15% delle coppie su un totale mondiale soffre di sterilità e che un sempre maggior numero di coniugi e single ricorrono alle pratiche di riproduzione eterologa offerte in India.
La futura normativa non si propone esclusivamente il fine di attualizzare le esigenze sociali bensí sarà diretta a incrementare, rendendo globalmente meno snello l'intero iter, i procedimenti ed i requisiti per l'individuazione e controllo delle Cliniche specializzate e delle organizzazioni collegate con le stesse (ad es. del banco del seme), i doveri e le obbligazioni nascenti, il consenso e tutto ciò riguardante la conservazione, la gestione, la registrazione di gameti ed embrioni.
La futura normativa non si propone esclusivamente il fine di attualizzare le esigenze sociali bensí sarà diretta a incrementare, rendendo globalmente meno snello l'intero iter, i procedimenti ed i requisiti per l'individuazione e controllo delle Cliniche specializzate e delle organizzazioni collegate con le stesse (ad es. del banco del seme), i doveri e le obbligazioni nascenti, il consenso e tutto ciò riguardante la conservazione, la gestione, la registrazione di gameti ed embrioni.
Contestualmente, si cercherà di garantire e proteggere i diritti di tutte le parti implicate nel procedimento e specialmente quelli del minore. Saranno inoltre previste rigorose inffrazioni e sanzioni per chi contravverrà i limiti legali stabiliti.
In definitva, verranno incrementati i procedimenti, le garanzie e le misure di sicurezza che conseguentemente porteranno ad un inesorabile aumento dei costi fino ad una parificazione degli stessi con il resto dei paesi nei quali la surrogazione è permessa.
Per le coppie ed i single che abbiano vagliato l'idea di intraprendere la surrogazione in India, il momento attuale costituisce un'opportunità rilevante ed importante di coniugare gli alti standard qualitativi medico- scientifici con dei costi molto contenuti rispetto all'intero panorama mondiale.
Le persone che vanno in India, poi, sono davvero esagerate. Le donne indiane vivono nella povertà e nella miseria totale, dovrebbero essere aiutate e non sfruttate! Rivolgendosi in India per la maternita' surrogata si incentiva lo sfruttamento delle donne!
ResponderEliminarLa maternità surrogata indiana potrebbe essere economica e popolare nei paesi sviluppati. Ma da un altro punto di vista, vi è almeno un inconveniente ed è la legislazione indiana. La Corte Suprema indiana ha emesso il verdetto che il bambino nato attraverso questo processo avrà la cittadinanza della madre surrogata. Questa sicuramente può essere una cattiva notizia per i pazienti stranieri che desiderano per il loro bambino sicuramente la propria cittadinanza e non hanno alcun legame con la madre surrogata.
ResponderEliminarContrariamente a India, l’Ucraina limita i diritti di madre surrogate e protegge i diritti degli aspiranti genitori su neonato. Sì, si può pagare un po' di più, ma si ha decisamente meno problemi con la legislazione in materia. Prvate a leggere www.unetoinaffitto.com
Si può fare una bella vacanza in India da qualche parte sul mare ... ma la vita a Delhi o Jaipur è diversa. Avete notato sporcizia e spazzatura ovunque per strada, scimmie che saltano sulla gente e barboni puzzolenti ovunque? E se andate in India per un bambino e vi beccate malaria? E tutto perché vi siete dimenticati di fare le vaccinazioni prima del viaggio. Spetta a voi, naturalmente, ma l'India è un posto pericoloso da andare, vorrei anche dire esotico per gli stranieri ... Inoltre, i bambini ci sono solo le merci in vendita. Il traffico di esseri umani è purtroppo molto diffuso nella maggior parte degli Stati indiani. Se fossi in voi, starei alla larga da qualsiasi destinazione asiatica come opzione per la medicina riproduttiva e utero in affitto.
ResponderEliminarFate attenzione andando in India, non ci sono opinioni molto buoni sulla maternità surrogata in questo paese, non la migliore esperienza, come ho sentito dire da molti. Quindi, se decidete di andare lì, dovete stare molto attenti. Ci sono anche altri paesi in cui la maternità surrogata è legale e offrono servizi di alto livello, forse sarà la pena di confrontare diverse cliniche in diversi paesi? Auguri!
ResponderEliminarSe non avessi avuto figli, non li avrei cercati in questa maniera. I figli vanno procreati in età appropriata e non quando ci si è scapicollati con fare mestieri che non permettevano la maternità e andarli poi a cercare in questa maniera all'età della menopausa o del climaterio. Se vediamo la maggior parte dei richiedenti di simile mercato, è quasi tutta gente grande che ha fatto la vita che ha voluto e poi va raccontando che le gravidanze non sono arrivate naturalmente. Troppe maternità comprerate a meno che il genere umano stia regredendo, assicchito come un albero malato non può più dare frutti! Molte donne non vogliono scomporre il proprio corpo e ordinano figli come fossero merce da scambio, ritengo fuori luogo incoraggiare una simile procreazione, stiamo divenendo come i polli che messe le uova sotto la lampada, covano quelle provvisto di cellula. Bambini nati come natura ha dettato ce ne sono molti da adottare, basta che il governo apra gli istituti e dia una famiglia ai suoi cittadini, cosa fino ad ora assai difficile da ottenere.
ResponderEliminarE’ estremamente importante rivolgersi solo ai centri legali ed ufficiali! In rete potete trovare moltissimi articoli su vari truffatori in questo campo, soprattutto in Russia. Ho l’esperienza personale di maternità surrogata. Non posso partorire quindi abbiamo pensato a queste due possibilità (adozione e la maternità surrogata). Infine abbiamo scelto l'aiuto di mamma surrogata. Prima di tutto con questa possibilità il bambino è geneticamente nostro ed è molto importante per noi. Inoltre, siamo con bambino fin dalla sua nascita e in tal modo abbiamo anche evitato complicazioni che posso sorgere adottano un bambino sconosciuto. Noi siamo rivolti ad un centro molto conosciuto in Ucraina.
ResponderEliminarSono sicuro che non avrei mai il coraggio di recarsi in India a causa delle loro condizioni antigieniche. Come posso essere sicura che il mio bambino non soffrirà di infezioni? E so che oggi a causa della nuova legge in India, i programmi di maternità surrogata sono impossibili per gli stranieri provenienti da paesi in cui la maternità surrogata è illegale. Si può trovare un servizio alto a prezzi bassi in Europa, a Kiev Ero a Kiev ed è stato abbastanza buono. E sono in fase di trattativa con Biotexcom e credo che firmeremo l'accordo per la donazione.
ResponderEliminar